Via del Quadraro 102, 00174 Roma, Italia
+39 06 42014109
+ 39 06 42000442

Se non ci fossero confini?

Dopo gli allenamenti intensivi dei giorni scorsi presso le scuole della città, i licei Guglielmo Oberdan e Galileo Galilei, ieri 90 studentesse, guidate dalla super coach americana Emily Bradford, Independent Writer and Software Developer based in Silicon Valley, si sono sfidate in un hackathon presso l’Università degli Studi di Trieste. Tema della sfida “If there were no borders“.

Ecco i risultati della quarta maratona di creazione e programmazione del tour formativo Coding Girls.

 

La classifica

1° POSTO

Team “I Turbo 6” del Liceo Scientifico Galileo Galilei

Maja Anna Lucrezia Comar 15, Beatrice Millo 15, Matteo Cogoi 15, Daniel Riccio 15, Tommaso Gianeselli 15, Francesco Torricelli 15.

Abbiamo pensato di compilare un programma che mostrasse l’assenza di limiti tra sogni e realtà, rappresentando inizialmente la vita triste e monotona di una ragazza, che grazie ad un sogno guadagna confidenza in se stessa e nelle sue capacità e migliora il suo stile di vita.

 

2° POSTO

Team “MonkaS” del liceo scientifico G. Oberdan

Luca Parmegiani 16, Vladimiro Zacchigna 16, Gabriele marchiò 16, Giulia Martellani 16, Riccardo Anselmi 15, Tommaso Luchesi 15

I nostri confini sono quelli fisici e quelli mentali. Si avranno due scelte disponibili in base alle quali si rimuoverà uno dei due confini mantenendo l’altro.

3° POSTO

Team “Er tavernello” del liceo scientifico G.Oberdan

Enrico Candotti, Lorenzo Avanzini, Anna Bussi, Stefania Scherl, Giacomo Celli

Spazio inteso come viaggio nell’ignoto e nel quale non esistono frontiere. Svariate variabili utilizzate, molti messaggi, e sprait.

Il programma Coding Girls, promosso dalla Fondazione Mondo Digitale e Ambasciata degli Stati Uniti in Italia con la collaborazione di Microsoft Italia, nasce per diffondere la parità di genere nei settori della scienza e della tecnologia. Dal 5 al 22 novembre coinvolge oltre 10.000 studentesse di 14 città italiane.

Leave a reply