Oggi, 21 aprile, è la Giornata mondiale della creatività e dell’innovazione, una ricorrenza riconosciuta dalle Nazioni Unite, che si celebra “sei giorni dopo la nascita di Leonardo Da Vinci e un giorno prima della Giornata Internazionale della Terra, nell’opinione condivisa che creatività e cultura costituiscano elementi indispensabili per il raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 e un miglior modo di vivere il nostro mondo”.
Mirta Michilli, direttore generale, interviene all’incontro Creatività e innovazione quali strumenti di empowerment femminile per la crescita del Sud, trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della delegazione siciliana della Fondazione Marisa Bellisario. Appuntamento alle 18.30.
L’evento è un’occasione di confronto su temi che considerano l’empowerment femminile in ambito tecnologico e innovativo come una leva di sviluppo sociale e di pari opportunità. La domanda di partenza è la seguente:
Se la creatività e l’innovazione sono ciò che fa girare il mondo, nell’accezione di stimolo a nuove idee e soluzioni per migliorare la qualità della vita, pensando e facendo le cose in modo più efficace, produttivo e facile, qual è la natura della relazione, se esiste, tra tali due componenti dell’inclinazione umana e del talento e il mondo femminile? Considerato che in Sicilia il tasso di inoccupazione femminile è inferiore al 30% e che quindi quasi una donna su quattro non lavora, come fare leva su creatività e innovazione per promuovere la crescita del Sud, guardando proprio alle donne come a un volano di sviluppo possibile?
All’evento, moderato dalla giornalista Giulia Noera, partecipano:
- Marcella Cannariato, consigliera particolare della ministra Bonetti e presidente dela Fondazione Marisa Bellisario Sicilia
- Elisa Furnari, responsabile comunicazione ed eventi per Fondazione Ebbene
- Mirta Michili, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale
- Valeria Ajovalasit, presidente nazionale di Arcidonna
- Calogero Oddo, presidente CUG e docente della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
- Darya Majidi, imprenditrice e fondatrice della Community Donne 4.0
- Valentina Falletta, comitato Alfa/donne in alleanza