Giunge al termine anche il terzo hackathon del tour nazionale di Coding Girls che, con passione ed entusiasmo, ha coinvolto numerose studentesse triestine delle scuole secondarie di secondo grado.
La staffetta informatica, promossa dalla Fondazione Mondo Digitale e Ambasciata Usa in Italia in collaborazione con Microsoft, sta attraversando l’Italia da nord a sud. Partita da Milano, giungerà sino a Catania con l’intento di avvicinare centinaia di ragazze alle STEAM.
In occasione della terza tappa, il dipartimenti di ingegneria e architettura dell’Università degli Studi di Trieste ha accolto le studentesse e, allo stesso tempo, ha attivamente preso parte a quest’hackathon dal taglio femminile. Giovani universitarie triestine della facoltà di ingegneria hanno, infatti, svolto il ruolo di tutor/formatrici volontarie, dando vita a un processo di formazione e apprendimento che parla alle giovani attraverso altrettante giovani.
La sfida informatica, lanciata dalla super coach americana Emily Thomforde (Code Educator and Science Technology Engineering Art and Mathematics (STEAM) Specialist), ha avuto come tema il “coraggio”, declinato secondo la creatività posseduta dai diversi team.
Ad aprire l’hackathon tante Istituzioni e diverse aziende (Sergio Benedetti, People and Teams Developer, Esteco; Barbara Borsi, presidente del Comitato Unico di Garanzia, Comune di Trieste; Francesco De Giorgi, Cofounder eXact Lab; Sara Marceglia, delegata del direttore all’Orientamento e Accoglienza Matricole, Dipartimento di Ingegneria e Architettura, Università degli Studi di Trieste; Annamaria Poggioli, presidente Commissione regionale Pari Opportunità, Friuli Venezia Giulia; Denise Tecchio, Coordinator, American Corner Trieste; Serena Tonel, assessora alla Comunicazione, Sistemi informativi e telematici, Teatri, Pari opportunità, Semplificazione amministrativa, Comune di Trieste), desiderose di inaugurare l’evento e di lanciare un messaggio di incoraggiamento a tutte le ragazze presenti.
I premi alle studentesse vincitrici sono stati conferiti da Eric Medvet, ricercatore universitario in Ingegneria Informatica dell’Università degli Studi di Trieste e Stefano; Simone Puksic, presidente, Insiel; Oriana CoK, partner and managing director, Gruppo Pragma; Michele Presot, fondatore di Go! Bike tour (che ha donato al 1° team classificato un tour in bici).
Ecco i team vincitori:
1° team classificato: Level – Up team
- Francesca Bruno, 18 anni, IIS Da Vinci, Carli, De Sandrinelli
- Selene Cardone, 18 anni, IIS Da Vinci, Carli, De Sandrinelli
- Belma Hafizovie, 18 anni, IIS Da Vinci, Carli, De Sandrinelli
- Devan Koba, 18 anni, IIS Da Vinci, Carli, De Sandrinelli
Il progetto: Storia di una donna che, nonostante i pregiudizi che toccano il mondo femminile, gioca a calcio, è capace di superare brillantemente gli esami e di portare a buon fine tutte le proprie attività. Insomma, una ragazza che ha il CORAGGIO di andare oltre i pregiudizi e di realizzare i propri sogni.
2° team classificato: Pochi ma buoni
- Beatrice Simsig, 17 anni, IIS Da Vinci, Carli, De Sandrinelli
- Alessia Krizhan, 17 anni, IIS Da Vinci, Carli, De Sandrinelli
- Luca Pasti, 17 anni, IIS Da Vinci, Carli, De Sandrinelli
- Andrei Moza, 18 anni, IIS Da Vinci, Carli, De Sandrinelli
Il progetto: Storia di una ragazza, Maya, che trova il CORAGGIO di allontanarsi dal padre (che non l’ha mai accettata come figlia) e di trovare la propria strada, diventando una brillante studentessa e conquistando la propria felicità.
3° team classificato: EGEA
- Gaia Comar, 17 anni, IIS Petrarca
- Emiliano Chicco Stern, 18 anni, IIS Petrarca
- Elisa Giacomini, 17 anni, IIS Petrarca
- Anna Schip, 17 anni, IIS Petrarca
Il progetto: Gioco che vede come protagonista una principessa che deve trovare il CORAGGIO di superare gli ostacoli per raggiungere il suo principe.