Poco dopo l’avvio ai lavori, Paola Pisano (assessora all’innovazione del Comune di Torino) è venuta a dare l’in bocca al lupo a tutte le partecipanti al secondo hackathon del tour nazionale di Coding Girls, svoltosi presso l’I3P del Politecnico di Torino.
La staffetta formativa, promossa da Fondazione Mondo Digitale e Ambasciata USA in Italia in collaborazione con Microsoft, ha l’obiettivo di avvicinare le ragazze alle materie STEAM (Science, Technology, Engineering, Art, Math), permettere loro di sperimentare il coding in prima persona e superare gli stereotipi di genere che vedono le donne lontane dal mondo dell’ICT.
Pisano, cogliendo e facendosi portavoce dello spirito che guida l’intero progetto, ha sostenuto: “spingere le ragazze verso questi settori (scientifici, tecnologici e digitale, ndr.) significa dar loro opportunità in più e portare all’interno di professioni informatiche maggiore creatività e grazia, classiche dell’essere femminile”.
Parole espresse con consapevolezza, anche alla luce dei ruoli ricoperti da Pisano. Quest’ultima si occupa di innovazione in qualità di assessora, ma è anche insegnante presso la Facoltà di Informatica dell’Università di Torino.
“Ho notato che negli ultimi anni siamo partire con poche donne all’interno dei corsi in cui ho insegnato ma, ad oggi, la presenza femminile è sempre maggiore. Questo perché c’è interesse, da parte delle ragazze e della società, a spingere il mondo femminile verso qualcosa che prima veniva considerato maschile”.
A tutte le ragazze presenti porta un messaggio di coraggio e di grande entusiasmo, ricordando che “l’informatica, la tecnologia, l’invenzione sono materie che non hanno sesso ma solo buon senso”.