“Credo che serva oggi più che ieri far capire ai ragazzi cosa c’è dietro al mestiere di un architetto IT. Perché oggi un architetto IT copre tantissimi ruoli, dalla sicurezza all’intelligenza artificiale. E questo a volte viene un po’ ridotto a una semplice programmazione informatica, mentre è qualcosa di molto più ampio”.

“Penso che le ragazze abbiamo esattamente le stesse opportunità dei ragazzi e hanno un approccio alle materie Stem che oggi è importantissimo, perché è logico e metodico. Io credo che la diversità in tutte le sue forme, anche di genere, sia importantissima, perché arricchisce il prodotto finale, il risultato del team. Alle ragazze direi perseguite i vostri interessi e le vostre aspirazioni”.

Rita Ceresi, architetto IT presso Microsoft, ha incontrato le studentesse per un nuovo appuntamento della campagna “Il mio futuro? Dipende da me!”, promossa dalle Coding Girls. L’evento di role modeling si è svolto il 30 marzo 2022 presso l’istituto superiore Leonardo Da Vinci di Roma [vedi la notizia La tecnologia del quotidiano].

Condividiamo un breve frammento dell’intervista realizzata dalle studentesse.

Bolognese di nascita ma ormai romana d’adozione, Rita Ceresi ha frequentato il liceo classico, si è laureata in Ingegneria elettronica all’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna. Ha iniziato a lavorare in IBM nel 1990 e lo scorso anno è entrata in Microsoft. Nella sua vita lavorativa a ricoperto vari ruoli: ha sviluppato software, si è occupata di nuovi prodotti per grandi clienti, ha fatto l’amministratrice di sistemi… e in Microsoft segue i clienti europei. Ha tanti interessi personali, come fotografia, viaggi, trekking, archeologia…