La Fondazione Mondo Digitale è partner del progetto europeo Gender Equality Matters (GEM): Tackling Gender-based Violence, della durata di 24 mesi e finanziato nell’ambito del programma europeo REC.
L’obiettivo principale delle diverse azioni progettuali (ricerca, formazione, eventi di sensibilizzazione, campagna di comunicazione ecc.) è quello di aumentare la consapevolezza della comunità sulla violenza di genere, promuovendo l’assunzione di comportamenti corretti, sempre rispettosi delle differenze.
Il contesto
Ricerche recenti mostrano come il bullismo scolastico assuma forme diverse anche in relazione al genere, come discriminazione contro i gruppi minoritari e la comunità lesbica, gay, bisessuale, transgender e intersessuale (LGBTI) e nei confronti di coloro che appaiono più vulnerabili ai coetanei. È intorno ai 12 anni che le ragazze e i ragazzi che si discostano dai ruoli di genere mediamente attesi e vengono maggiormente stigmatizzati e isolati. Anche gli autori di atti di bullismo aumentano in modo significativo nella fascia di età tra gli 11 e i 15 anni. Esiste anche una vasta letteratura che documenta gli effetti della violenza di genere sui giovani, come abbandono scolastico, aumento della depressione, autolesionismo, ansia e tentato suicidio.
Nonostante le politiche antibullismo adottate a livello nazionale nei diversi paesi, le comunità educanti si trovano impreparate ad affrontare il fenomeno perché non adeguatamente formate e non abituate a collaborare.
Obiettivi
Aumentare la consapevolezza, modificare gli atteggiamenti e promuovere cambiamenti comportamentali in relazione alla violenza di genere in generale e con specifico riferimento alla violenza contro la comunità lesbica, gay, bisessuale, transgender e intersessuale (LGBTI).
Partner
- Dublin City University, Irlanda (capofila)
- Kentro Merimnas Oikogeneias Kai Paidiou, Grecia
- Universidad De Murcia, Spagna
- Fondazione Mondo Digitale, Italia
- European School Heads Association, Paesi Bassi
Destinatari
- 47 scuole
- 2550 minori, da 10 a 18 anni
- 600 genitori
- 560 docenti
- 60 formatori
- 16.800 direttori scolastici
- 250 aspiranti docenti in formazione
Attività
- Valutazione dei bisogni (attraverso i tre gruppi target identificati)
- Progettazione di moduli di formazione, strumenti di autovalutazione e moduli di formazione per i diversi gruppi target (manuali per i formatori, risorse multimediali ecc.)
- Organizzazione di eventi per il coinvolgimento dei gruppi target
- Implementazione di sessione formative
moduli per formatori di insegnanti (8 ore)
corsi estivi online per insegnanti (20 ore) (MOOC, WP3)
formazione per genitori (3×2 ore)
moduli per lo staff scolastico (2×2 ore)
sviluppo sito web, corsi online, risorse multimediali
- Organizzazione di seminari
- Organizzazione di campagne di comunicazione on line
- Monitoraggio e valutazione della formazione. Finalizzazione dei prodotti didattici
Risultati attesi
- Prevenzione e sensibilizzazione sulla violenza di genere (bambini / genitori / insegnanti / capi di istituto);
- elaborazione di risorse innovative, creative e attraenti, da rendere consultabili on line anche attraverso i siti dei partner
- Formazione dei formatori
- sviluppo di abilità chiave per la prevenzione e la gestione di situazioni di violenza
- Sensibilizzazione dei genitori e delle famiglie
- Miglioramento delle culture scolastiche per diventare una forza maggiore per sostenere i diritti dei bambini attraverso la creazione di piani concreti di miglioramento dell’uguaglianza di genere facilitati dal lavoro attraverso GEM;
- coinvolgimento e responsabilizzazione di tutti i gruppi target per diventare una forza per l’uguaglianza e i diritti di tutte le persone nelle loro scuole e nelle comunità